Scegliere quale acquistare tra le riviste di arredamento disponibili nelle edicole può essere una vera sfida. Per questo abbiamo selezionato 5 riviste che vi presentiamo e consigliamo con una nostra personale classifica che include riviste di design e riviste per la casa.

Le riviste di arredamento sono uno strumento indispensabile per arricchire la sete di informazioni di chi, per mestiere o per la propria abitazione, si appresta a scegliere l’arredamento di interni. Sono moltissime le riviste famose che, presenti nelle edicole o in versione riviste di arredamento on line, ci tengono aggiornati costantemente su tendenze, prodotti e protagonisti dell’interior design, presentando arredamenti interni di case moderne.
La rassegna che segue rappresenta una mappatura editoriale sull’argomento e prende in esame alcune tra le più note riviste di arredamento casa selezionate tra tutti i giornali di arredamento presenti.

Le 5 migliori riviste sono state scelte ponendo il focus principalmente sull’arredamento, in particolare nella categoria di quelle che hanno avuto più peso nello sviluppo del settore in Italia e nel mondo.

CASABELLA, UNA CERTEZZA TRA LE RIVISTE ARREDAMENTO

Fondata a Milano nel 1928, insieme a Domus è tra le migliori riviste di architettura e design, sempre al centro del dibattito internazionale che ha per oggetto i problemi dell’architettura contemporanea, dedicando un discreto spazio al design e agli approfondimenti sull’arredamento di interni.
Oggi è un punto di riferimento universale e prestigioso in materia di cultura architettonica, infatti ospita recensioni e analisi dei più importanti artisti internazionali. Per gli appassionati di architettura e design, una rivista imperdibile che lascia largo spazio ai migliori brand di arredamento interni.

Tra gli architetti e gli arredatori di interni famosi le cui opere sono state pubblicate su Casabella spiccano i nomi: Alvar Aalto, Tadao Ando, Mario Botta, Santiago Calatrava, Peter Eisenman, Norman Foster, Frank Gehry, Walter Gropius, Zaha Hadid, Herzog & de Meuron, Louis I. Kahn, Rem Koolhaas, Le Corbusier, Ludwig Mies van der Rohe, Richard Neutra, Oscar Niemeyer, Renzo Piano, Aldo Rossi, Carlo Scarpa, Rudolf Schwarz, Álvaro Siza, Kenzo Tange, Frank Lloyd Wright, giusto per citarne alcuni.

Le loro case da rivista vengono pubblicate sui giornali di arredamento casa per essere di ispirazione sia a designer che agli appassionati.

ABITARE, STORICA RIVISTA DI DESIGN

Fondata nel 1861 da Piera Peroni, Abitare, tra tutte le riviste di arredamento casa, è quella che più di tutte ha attraversato la storia del costume, dell’architettura e del design internazionale, seguendo nelle sue pagine l’evoluzione dei nostri modi di vita e di come abitiamo i luoghi.

Abitare è una storica rivista milanese orientata alla progettazione e ai progettisti.
Un punto fermo tra le riviste di arredamento e design, con un approccio pieno e completo che fornisce al lettore una panoramica sul mondo dell’architettura di esterni ed interni, in cui arredamento, arte e design dialogano attraverso progetti, realizzazioni, fotografie e inserti speciali.
Sulle pagine di Abitare vengono pubblicate e descritte nei dettagli le più belle case da rivista.

INTERNI, RIVISTA DI ARREDAMENTO BILINGUE

È la prima in Italia tra le riviste di arredamento interni.
Edita nel 1954 nel pieno del boom economico, che portava le famiglie italiane ad interessarsi per la prima volta all’ interior design su larga scala, la rivista Interni ha saputo guadagnarsi sempre più spazio e rispettabilità nel mondo dei giornali di arredamento.
Ogni articolo viene redatto sia in italiano che in inglese, strizzando un occhio all’internazionalità di cui si fregiano i veri protagonisti dell’interior design.
Oltre alle news dal mondo del design, Interni è corredato da approfondimenti su innovazioni, eventi, fiere, retrospettive, opere dei grandi designers e da guide contenenti tutti gli indirizzi e i contatti dei migliori brand.

AD RIVISTA ARREDAMENTO GIOVANE E DINAMICA

AD è la più giovane tra le riviste arredamento casa della cinquina selezionata.
Nata negli Stati Uniti nel 1920 come rivista di design, è stata importata in Italia con successo nel 1981.
Edita da Condè Nast, il colosso editoriale di Manhattan che pubblica riviste patinate come GQ, Vogue e Vanity Fair, è diretta dall’architetto e designer Ettore Mochetti, che con la sua competenza ha fatto guadagnare ad AD uno dei primissimi posti tra le migliori riviste di arredamento.
AD, che è un mensile di arredamento, esplora le più belle case riviste e descritte con dovizia di particolari da veri esperti che girano il mondo, ospiti dei vari VIP che aprono le porte delle loro bellissime case da rivista ai fotografi per mostrare il loro gusto e le loro scelte.

Troviamo case d’autore dove va in scena il connubio tra arte e design. E poi i mobili d’artista, le lavorazioni artigianali, pattern tessili dal mondo della moda, rivisitazioni e pezzi iconici.
La rivista esce con numerosi allegati: AD Yachts, AD Sale da bagno, AD Watches, a testimoniare il target medio-alto del magazine, e AD Belle cucine, una tra le più gettonate riviste di arredamento cucine. Completano il piano editoriale una serie di interviste ai titolari di grandi aziende italiane che individuano prospettive e geografie di un settore in movimento, quello dell’arredare casa.

ELLE DECOR, RIVISTA D’ARREDAMENTO DEDICATA A CHI SOGNA IL DESIGN

Elle Decor Italia sostiene il design originale e gli interni più belli del mondo.

In esclusiva possiamo trovare le foto di case bellissime dall’arredamento unico, loft metropolitani, ville e residenze d’autore nell’inconfondibile segno di Elle Decor Italia, che si dedica inoltre a inchieste, reportage e eventi, e pubblica la prima rassegna online di pezzi d’autore.
Inoltre seleziona mobili, oggetti, accessori per arredare la casa con stile ed essere sempre aggiornati sulle ultime novità e tendenze in fatto di casa.
Dalle stanze di casa ai luoghi dell’ospitalità: resorts, hotels, ristoranti, negozi, Elle Decor racconta gli interni contemporanei disegnati dagli interior decorators del momento e dai talenti emergenti.